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SAN Lorenzo Parrocchia IT - ECHI DI VITA 2024 N 037

2024 – Echi di Vita N°37 – LA DOMANDA DI GESU’ INTERROGA IL MIO CUORE

Gesù e le sue domande, Gesù e il suo interrogare per strada, Gesù e il suo interpellarci ogni giorno.

Gesù non è la risposta, lui è la domanda! La fede non è mai un punto fermo o di arrivo, ma è la forza che dona alla vita la sua originale esperienza nel rinnovare-smontare-purificare certezze, permettendo, proprio attraverso questo dialogo, il nostro incontro con Lui.

Non è mai scontato il rapporto con Gesù, mai superficiale e definitivo. Sempre aperto.

La gente chi dice che io sia?

Non un sondaggio per capire la sua popolarità, ma una verifica per capire se il suo messaggio ha raggiunto il cuore. Gesù sa che non tutto funziona nella comunicazione, ognuno comprende secondo le sue prospettive, accoglie solo qualcosa e nelle crisi il messaggio, anche il più bello, viene deformato.

Gesù, allora e oggi, per alcuni è un maestro di costumi, di morale; per altri è una forza che abbatte gli idoli e i falsi profeti; per altri ancora è solo un’eco di messaggi vecchi, già ascoltati e ripetitivi.

Ma Gesù non è niente di tutto questo. Lui è novità in cammino!

Nel cuore degli uomini abita sempre l’ambiguità e Gesù mette in discussione se stesso e le proprie idee. Si sottopone alla valutazione degli altri e questo non è facile. Ci vuole umiltà e libertà. Per questo chiede: cosa pensate di me? E’ una prospettiva nuova, perché Gesù è senza maschere e senza paure.

“Tu sei il Cristo”, risponde Pietro, sei Tu il senso della mia vita.

Pietro parla con il cuore, non è disposto ad accettare un Messia sofferente o perdente, perciò lo contesta. Viene allora preso da parte e rimproverato, in un dialogo teso, quasi conflittuale, con parole durissime.

Pietro è la voce di ogni ambiguità della vita: ci sono in noi macchie di luce e zone d’ombra, in noi c’è verità e menzogna. Il pensiero del mondo, che è il pensiero del male, ci condiziona.

La soluzione? “Va dietro a me”. Gesù indica a me e a tutti di camminare dietro a lui. Impareremo ad attraversare le nostre contraddizioni e approderemo alla luce e alla verità del cuore del Vangelo.

Buon cammino!

don Alfredo Di Stefano

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